Si è svolta questa mattina a Voghera la celebrazione della Giornata delle Forze Armate.
Come ogni anno, la celebrazione ha avuto un grande successo di partecipazione da parte della cittadinanza che ha presenziato numerosa in piazza Duomo per assistere all’alzabandiera e agli onori ai Caduti.
Prima dell’adunanza in piazza Duomo, una delegazione del Comune di Voghera ha depositato corone d’alloro nei vari monumenti del territorio comunale dove si ricordano i Caduti di tutte le guerre ed in particolare, tra questi, verso le 08:30, anche nel nostro Tempio Sacrario.
Ad accogliere la delegazione comunale era presente nel Tempio Sacrario Il Priore Gen. B. Mauro Arnò con il Cancelliere del Priorato Ten. Giovanni Giorgi, insieme ad una rappresentanza di studenti della scuola Primaria Leonardo da Vinci di Voghera che era accompagnata dall’insegnate Nadia Cometto. Gli studenti, dopo avere provveduto a depositare la corona d’alloro presso l’altare, hanno seguito, sotto la direzione della propria insegnante, l’Inno di Mameli con il Linguaggio dei Segni, conferendo alla breve cerimonia una valenza particolarmente significativa.
Alle 10:15 si è raggiunta la piazza del Duomo dove, difronte alle autorità civili e militari, tra cui il Prefetto di Pavia dott.ssa Paola Mannella e molte rappresentanze di Associazioni Combattentistiche locali, nonché a numerosissimi studenti delle scuole cittadine, il sindaco di Voghera, dott.ssa Paola Garlaschelli, ha pronunciato un’allocuzione in ricordo del ruolo essenziale che rivestono le Forze Armate nell’ambito del nostro ordinamento democratico, ricordando il sacrificio che tanto hanno dato alla costruzione della nostra Patria.
Si è quindi formato un lungo corteo che, tra un’ala di cittadini presenti lungo il percorso e preceduta dalla banda musicale Città di Voghera, ha raggiunto il Monumento ai Caduti di via Ricotti, dove sono state deposte le corone ai Caduti.
La cerimonia si è conclusa poi nel Duomo di Voghera dove la S. Messa è stata celebrata dal Vescovo Monsignor Guido Marini, coadiuvato dal parroco Monsignor Marco Daniele, che alla fine ha voluto ringraziare personalmente tutte le autorità presenti ed anche gli studenti della Leonardo da Vinci che, durante la cerimonia, lo avevano accompagnato con alcuni canti.